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Un ciclone si abbatte su Pondicherry29 dicembre 2011, Thane, un ciclone di classe 1 colpisce ABChildren Home e devasta la cittàLa costa sud-orientale dell’India è stata colpita da un ciclone, chiamato Thane, che ha provocato forti piogge e venti e causato la morte di 33 persone. I venti hanno toccato i 145 km orari e hanno danneggiato case, scoperchiati tetti, sradicato alberi e divelto pali della luce. Lo stato del Tamil Nadu ed il distretto di Pondicherry sono le zone più danneggiate. Il giorno prima i giornali riportavano la notizia dell'arrivo di un ciclone che si sarebbe abbattuto sulla costa che va da Pondicherry a Chennai (India Sud Est) ma non si faceva nessun riferimento alla potenza del vento e della pioggia. In base a queste notizie il 29 mattina a Casa ABChildren è scattato l'allarme e Stefano, Antonella con l'aiuto dei bambini, hanno chiuso e sigillato tutte le finestre, sbarrato le porte e messo in sicurezza dentro casa tutto il materiale tenuto all'esterno. La sera del 29 dicembre Stefano e Antonella hanno deciso di far dormire i 7 bambini rimasti bambini al piano terra per maggior sicurezza, tutti gli altri erano dai parenti per trascorrere le vacanze di Natale. Subito dopo cena è iniziato a piovere e si è alzato il vento che si è intensificato notevolmente fino a raggiungere i 145 Km all'ora alle 3:30 della notte. Nessuno ha potuto dormire per il vento incessante ed impetuoso, gli scrocchi secchi degli alberi spezzati, lo sbattere di cose ed il frastuono improvviso. Solo dopo le 8 del mattino la forza della tempesta ha cominciato a diminuire. In casa, grazie alle precauzioni prese non ci sono stati danni, ma l'acqua spinta dal vento è entrata innondando completamente i piani superiori, le foglie hanno otturato le bocchette di scarico dell'acqua, rendendo l'allagamento ancora più veloce. La corrente elettrica della città era stata sospesa preventivamente, ed il filo del telefono di Casa ABChildren rompendosi è volato via; nei dintorni solo devastazione. In queste ore di tempesta la preoccupazione di Stefano e Antonella era per i bambini che stavano con i propri parenti, che poverissimi, vivono in capanne di paglia e fango vicino al mare o nei villaggi in zone remote. Sono stati momenti terribili quando non si riusciva a contattarli e a rintracciarli, nonostante Stefano avesse chiamato in anticipo e pregato tutti i parenti di mettersi al riparo in posti sicuri, al chiuso. Per giorni, 3 bambini sono mancati all'appello ed è stato un sollievo vederli tornare a Casa ABChildren. Noi continuiamo a fare, ma qui cè tanto da "RIFARE"Alcuni parenti dei nostri bambini
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